Il designatore ha affidato la direzione della gara al Sig. Marco Ricci della sezione di Firenze; Assistenti i sigg.ri Domenico Savino di Torre Annunziata ed Antonio Mariniello di Ercolano.

Rete: 9’ Loreto.

Libertas Stabia: Amodio, Calvanico, Inserra, Battimelli, Loreto, Gargiulo, Solimene (Montella 28’ st), Parmentola, Schettino G. (Di Ruocco 18’ st), Chierchia, Mosca (Bagnoli 41’ st). A disp. Di Martino, Memoli, La Monica, Schettino M. All. Maurizio Coppola.

Palmese: Merone, Leo, Moccia, Maggese (Sepe 12’ st), Addeo G, Addeo M., Pedalino (Della Marca A.12’ st), La Marca, Noviello, Della Marca G., Palmieri (Ambrosino 3’ st). A disp. D’Alia, Sommese, Arianna, Madera. All. Salvatore Soviero

Arbitro: Alessandro Fantaccione di Caserta

Assistenti:Luca Valletta di Napoli e Gianluca Scognamiglio di Ercolano

Ammoniti: Loreto (LS), Battimelli (LS), Addeo M. (P).

Spettatori: 250 ca.

Recupero: 2′ pt; 3′ st.

Castellammare di Stabia. Dieci punti dividono le squadre in campo prima del fischio d’inizio, una vittoria garantirebbe alla Libertas la seconda posizione in classifica. Inizia la gara e dopo soli due minuti, Battimelli deve ricorrere alle cure del massaggiatore a bordo campo. Al 4’ Solimene ha un buono spunto su servizio di Chierchia, ma conclude male. Al 9’ Loreto ha il guizzo vincente sotto misura su azione d’angolo dalla sinistra, la Libertas è già in vantaggio. La reazione rossonera non si fa attendere e al 13’ Noviello ha una buona occasione in area di rigore, ma il suo controllo di petto è difettoso e Amodio ne approfitta per far sua la palla. Apertura di Chierchia al 18’ per Solimene sulla destra, questi converge e fa partire un sinistro che Merone riesce a respingere a pugni uniti, dal capovolgimento di fronte c’è una buona ripartenza stabiese, ma Chierchia sbaglia l’ultimo passaggio. Si fa vedere la Palmese sulla destra, Palmieri serve Noviello in area che non riesce a chiudere in diagonale e la palla si perde a fondo campo. Nel finale di tempo, Mr.Coppola inverte le posizioni degli esterni alti, ma la Palmese insiste e trova il varco sulla destra al 35’ con Palmieri, sul centro basso Noviello manca clamorosamente la porta in scivolata. Al 39’ ancora un pericolo per la porta stabiese su angolo di La Marca, nella mischia Amodio si salva d’istinto. Alla fine del primo tempo, la differenza dei goal subiti tra le squadre in campo sale a 10, la Libertas ha la migliore difesa del girone. La ripresa inizia con un tiro da fuori di Parmentola bloccato a terra da Merone, subito dopo spunto di Mosca e assist per Schettino che manca l’aggancio in posizione favorevolissima. Bello spunto di Mosca sulla sinistra, il centro basso viene intercettato dal portiere in tuffo, due minuti dopo Schettino sfiora la traversa con un tiro dal limite. Sfruttando qualche errore di disimpegno stabiese, la Palmese diventa più intraprendente. Si fa viva di nuovo la Libertas, Di Ruocco impegna Merone in una presa aerea con un tiro dalla destra, sul fronte opposto Loreto chiude su Ambrosino. Al 26’ la Libertas potrebbe raddoppiare, ma il tiro a giro di Chierchia si stampa sulla traversa. Punizione di Mosca dalla sinistra al 34’, irrompe Loreto all’altezza del secondo palo che incrocia troppo di testa. Al 40’ cross di Leo dalla destra, Amodio non trattiene la palla ed è angolo per gli ospiti. La Libertas deve soffrire nei minuti finali, la Palmese non vuole lasciare rimpianti e ci prova prima con Noviello e dopo con Moccia, ma senza inquadrare la porta. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio del sig. Fantaccione che consegna l’intera posta nelle mani della Libertas Stabia che, in attesa della gara dell’Angri, condivide la vetta della classifica con la Virtus Scafati.  Enzo Esposito

La direzione gara è stata affidata al sig. Alessandro Fantaccione della sezione di Caserta, assistenti i sigg. Luca Valletta di Napoli e Gianluca Scognamiglio di Ercolano.

Rete: 49’ st. Schettino G.

Libertas Stabia: Di Martino, Calvanico, Inserra, Schettino M., Esposito L., Gargiulo, Girace ( 8’ st. Solimene), La Monica ( 24’ st. Parmentola), Montella ( 32’ st. Schettino G.), Chierchia, Mosca. A disp.: Amodio, Memoli, Battimelli, Esposito G. All. Maurizio Coppola

Sant’Antonio Abate: Balestrieri, Mosca, Esposito, Di Capua, Staiano, Veneziano, Cannavacciuolo ( 29’ st. Nastro), Russo V. ( 42’ pt Alfano), Imparato, Somma, Abagnale ( 14’ st. Comegna). A disp.: Battimelli, Russo L., Di Ruocco, D’Amora. All. Catello Gargiulo.

Arbitro: Flavio Della Pia di Ercolano

Assistenti: Davide Cefariello ed Alberto Sorge di Ercolano

Ammoniti: Esposito L., (LS) Schettino G. (LS), Di Capua (SA), Veneziano (SA), Somma (SA)

Recupero: 1’ pt e 4’ st.

Spettatori: Circa 100

Casola di Napoli. Un gol di Giovanni Schettino allo scadere e la Libertas Stabia vola ai quarti di finale, dove incontrerà la Mariglianese. Va detto comunque che in virtù del 1-1 ottenuto a Sant’Antonio Abate nella gara di andata, ai ragazzi di mister Coppola oggi sarebbe bastato anche il pareggio senza gol.  Al fischio d’inizio le squadre si presentano in campo imbottite di under, ben 6 per i padroni di casa, 5 per gli ospiti. Al 4’ minuto le danze sono già aperte, Montella entra in area Abatese e viene atterrato, per il sig. Della Pia non è fallo. Al 15’ Somma impegna Di Martino su calcio di punizione da oltre 25 metri, il portiere stabiese alza sulla traversa.  Al 21’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, in area La Monica non arriva di un soffio a colpire di testa. Al 26’ Girace cerca il disimpegno con una palla trasversale che diventa un’assist per Cannavacciuolo, la botta di destro si stampa sulla traversa. Al 28’ ancora un’angolo per i padroni di casa, la difesa ribatte, fuori area raccoglie Chierchia, il suo sinistro è parato da Balestrieri. Ancora una parata dell’estremo difensore ospite al 34’ su colpo di testa di Montella ben pescato da La Monica. Al 36’ ennesimo calcio d’angolo, Chierchia indirizza sul palo lontano, tutti scavalcati, ma il giovane La Monica tenta la finezza con il tacco, sulla linea Enzo Mosca intercetta e rinvia. Allo scadere della prima frazione di gioco è ancora Chierchia ad impegnare il portiere ospite, con un calcio piazzato dalla distanza,  parata in due tempi. Al 10’ della ripresa, Solimene, da poco in campo, riceve palla e senza pensarci scaglia un destro da oltre 20 metri che finisce la sua corsa in rete dopo aver toccato la base del palo alla destra di Balestrieri, tra lo stupore generale, l’arbitro è richiamato dal secondo assistente che fa annullare, a suo dire perché uno stabiese era in fuorigioco. Incredibile quanto è riuscita a combinare oggi, quella che personalmente ritengo la più scarsa terna arbitrale che abbia visto in tanti anni di calcio, a memoria non riesco a ricordarne di peggiori. Si arriva al 22’ quando Gargiulo serve Michele Schettino, palla in area per La Monica, che alza troppo e il suo destro si stampa sulla traversa.  Il secondo legno degli stabiesi arriva al 36’, Chierchia serve di testa Mosca, controllo con stop a seguire  e la giovane punta si ritrova in piena area, piazza il destro ma la palla si stampa sul palo.  L’arbitro concede 4’ di recupero, ed al 48’ concede una punizione agli ospiti, alla battuta Somma, che da distanza siderale fa partire un bolide che arriva sulla traversa con Di Martino che nulla avrebbe potuto. Sul capovolgimento di fronte arriva il gol, a destra scappa palla al piede Solimene, servizio per Mosca, dal fondo palla in area dove appostato, Giovanni Schettino non fallisce il bersaglio. Neppure il tempo di andare al centro e l’arbitro fischia la fine.  Il quarto di finale si disputerà con doppia gara il 4 e 18 Dicembre p.v., per conoscere la sequenza bisognerà aspettare il sorteggio. Nino Lucarelli

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Si riparte dal pareggio per 1-1 della gara di andata. A dirigere l’incontro è stata designata una terna proveniente dalla sezione di Ercolano; Arbitro il sig. Flavio Della Pia, assistenti i sigg. Davide Cefariello ed Alberto Sorge.

Rete: 35’pt. Loreto

Massalubrense: Fiorentino P., Cantilena, Apreda, Cestaro, De Luca, Cappiello, Volpe, Vinaccia ( 36’ st. De Maio), Apuzzo, Cacace, Chierchia ( 1’ st. Aiello). A disp. Iaccarino, Buonocore, Fiorentino S., Siniscalchi, D’Auria. All. Luigi Gargiulo

Libertas Stabia: Amodio, Calvanico, Inserra, Battimelli, Loreto, Gargiulo, Di Ruocco (41’ st. Schettino M.), Parmentola, Schettino G. ( 37’ st. Montella), Chierchia, Solimene ( 27’ st. Esposito L.). A disp.: Di Martino, Bagnoli, Mosca, Girace. All. Maurizio Coppola

Arbitro: Antonio Monda della sezione di Napoli

Assistenti: Gennaro Russo di Napoli e  Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata

Ammoniti: Apreda, Apuzzo, Aiello e Cantilena (M), Amodio, Battimelli, Di Ruocco e Schettino G. (LS)

Espulso: al 43’ st. Esposito Luca (LS)

Spettatori: circa 150

Recupero: 0’ pt e 6’ st.

Massalubrense. Dopo una fase di studio delle contendenti, anche se con un leggero predominio degli ospiti,si vede la prima occasione degna di nota, arriva al 22’ con Calvanico che solo in area, imbeccato da Solimene, spara di destro alle stelle. Al 24’ ci prova  Solimene su servizio di Parmentola, il tentativo è deviato in angolo dal portiere. Al 25’ Di Ruocco, servito a limite area, elude il portiere ma è costretto ad allargarsi, dal fondo crossa in area, la difesa riesce a mettere in angolo. Al 27’ ancora un pallone in area di Di Ruocco, Solimene non arriva all’impatto. Al 30’ la Libertas usufruisce di un calcio di punizione da limite area, Chierchia serve Di Ruocco che insacca, l’arbitro annulla tra le proteste degli stabiesi che non avendo chiesto la distanza avevano battuto veloci. Al 35’ Di Ruocco è atterrato sull’out destro da Apreda, ammonizione al difensore e calcio di punizione, alla battuta Chierchia, palla sul secondo palo, l’irruzione di Loreto in tuffo di testa è vincente e sigla la rete dei 3 punti finali. Nei minuti restanti della prima frazione null’altro da segnalare. Nella ripresa, Mister Gargiulo manda in campo dal 1’ Aiello per Aniello Chierchia , nel tentativo di dare più peso all’attacco.  Al 10’, lo stabiese Chierchia ci prova dalla distanza, il tiro è centrale e facile preda di Fiorentino. Al 14’ ancora protagonisti i due, la punizione dai 25 metri del fantasista stabiese e infida, tiro che si avvia rasoterra all’angolo, Fiorentino è reattivo, ci arriva e manda in corner. Al 15’ arriva la reazione dei padroni di casa è affidata ad Aiello, il suo tiro dalla distanza trova pronto Amodio alla deviazione in angolo. Il portiere stabiese è ancora bravo a leggere bene un cross in piena area, esce e toglie letteralmente dalla testa la palla ad Apuzzo. Al 22’ Cacace scatta sul filo del fuorigioco e si presenta in area, ancora una volta bravo  il portierone stabiese che riesce a deviare in angolo il violento tiro del massese. Al 30’ il cross in area di Volpe è fermato a terra da Amodio. Al 31’ si rivede la Libertas Stabia, con Di Ruocco che crossa in area dalla sinistra, Fiorentino riesce a smanacciare, sulla palla si avventa Parmentola, il suo tiro incontra il piede di un difensore che devia in angolo. La pressione dei padroni di casa si fa insistente, Mister Coppola cerca di mandare dentro forze fresche, ed in pochi minuti effettua i 3 cambi a sua disposizione. Al 43’ Luca Esposito da poco in campo, in area trattiene per la maglia Cacace, calcio di rigore ineccepibile ed espulsione del difensore, probabilmente per avere fermato una chiara occasione da gol, che ad onor del vero mi sembra eccessiva considerato che il fallo è avvenuto in una mischia. Un minuto dopo  sul dischetto si presenta l’ex Antonio Cappiello, tiro rasoterra alla destra del portiere, Amodio si dimostra ancora insuperabile e riesce a respingere, sulla palla arriva prima uno stabiese che allontana definitivamente il pericolo.  La mancata occasione è una mazzata per i calciatori di casa e per la Libertas diventa facile controllare nei 6’ di recupero concessi dal sig. Monda. Una vittoria sofferta ma meritata, che intanto proietta i ragazzi di Castellammare, almeno fino a domani, al secondo posto in classifica. Il prossimo appuntamento è per Mercoledì per il ritorno degli ottavi di Coppa, si riparte dal pareggio per 1-1 ottenuto a Sant’Antonio Abate, la gara si giocherà a Casola alle ore 14,30 e come sempre l’ingresso è gratuito. Nino Lucarelli

 A dirigere la gara sarà il Sig. Antonio Monda della sezione di Napoli, assistenti i sigg. Gennaro Russo della sezione di Napoli ed Antonio Piedipalumbo della sezione di Torre Annunziata.

Nella giornata appena trascorsa del campionato di Eccellenza c’è stato uno scossone che ha stravolto i piani alti della classifica: in un sol colpo la Virtus Scafatese espugna Sarno e riconquista il primo posto, mentre l’Angri, vittorioso a Capaccio col Poseidon, supera la stessa Polisportiva Sarnese e si porta al secondo posto. I granata di Vitter scivolano dunque al terzo posto, mentre al quarto posto si porta a sorpresa la Libertas Stabia di mister Maurizio Coppola, vittoriosa al “Menti” col Cicciano.La nostra rubrica si occupa oggi proprio della formazione delle tigri di Castellammare di Stabia, che col 4 a 0 rifilato al Cicciano portano a sei i risultati utili consecutivi, dopo l’unica sconfitta subita allo “Squitieri” di Sarno. Punto di forza dei giallo-blu è soprattutto la difesa, la migliore del girone, con soltanto quattro gol subiti. Il merito della piccola impresa va in particolare al mister Maurizio Coppola, roccioso ex difensore che ha concluso la carriera proprio a Castellammare con i tigrotti. Da due anni è alla guida della formazione stabiese: «La società, una volta conclusa la mia carriera, mi ha dato questa bella opportunità di iniziare l’avventura da allenatore. Fin da subito mi sono messo a disposizione di questi dirigenti che fanno della serietà la loro arma migliore».Una società gloriosa che ha ben sessant’anni di storia alle spalle e che rappresenta la seconda piazza di Castellammare, dopo la Juve Stabia. Quest’anno la tigre si ritrova alle spalle dei giganti in classifica: «Il nostro obiettivo rimane sempre la salvezza – ammette il tecnico -, ci troviamo lì meritatamente ma non abbiamo un organico tale da poter infastidire realmente le grandi del girone».Mister Coppola fa da pompiere, ma i risultati fin’ora parlano chiaro e il gap dalla vetta è di soli tre punti: «Credo che il primato per noi sia un obiettivo non facilmente raggiungibile. Ripeto, abbiamo un organico che può giocarsela per una salvezza più che tranquilla. Poi se arriva qualcosa in più – continua il tecnico – saremo ben lieti di accoglierlo e di provarci, soprattutto per quel pubblico che ogni domenica mattina ci segue fedelmente al Romeo Menti».  Fonte/Zero a Zero- Francesco Lanzetta

Libertas Stabia – Cicciano 4-0

Reti: 40’ Di Ruocco (LS), 22’ st Chierchia (LS), 41’ st Esposito (LS), 45’ st Parmentola (LS).

Libertas Stabia: Amodio, Calvanico, Inserra, Battimelli, Loreto, Gargiulo, Di Ruocco (Solimene 7’ st), Parmentola, Schettino G. (Girace 38’ st),Chierchia, Mosca (Esposito L. 16’ st). A disp: Di Martino, Memoli, Bagnoli, Schettino M. All. Maurizio Coppola.

Cicciano: Gaglione, Visone (Gallo 46’ st), Biancardi, Letterese, Squitieri, Albertini, Barbati (Dell’Anno 20’ st), Salemme, Apicella, Di Meo, Capuozzo. A disp: De Riggi P., Tedesco, Cardone, De Riggi G., D’Avanzo. All.: Angelantonio Galluccio.

Arbitro: Marco Croce di Nocera Inferiore

Assistenti: Paolo Romano di Nocera inf. e Valerio Napoli di Salerno

Ammoniti: Biancardi (C), Letterese (C), Salemme (C), Schettino G, Gargiulo (LS),

Angoli: 8 a 4

Recupero: 3′ pt e 3′  st

Spettatori: circa 250

Castellammare di Stabia.  La Libertas appare determinata sin dalle prime battute, Chierchia serve un buon pallone a Mosca che però viene rilevato in fuori gioco, la risposta ospite è nel tiro centrale di Apicella. All’11’ tapin di Loreto sull’esterno della rete su angolo di Mosca, un minuto dopo si fa vedere il Cicciano con un lungo lancio per Capuozzo che controlla bene ma perde l’attimo per concludere. Occasionissima per Barbati al 14’ che calcia a colpo sicuro sulla torre di Capuozzo, Amodio si supera e respinge in tuffo. Buona iniziativa di Mosca al 18’ sulla sinistra, supera due avversari e va al cross che viene intercettato da un difensore. Ancora una buona occasione per il Cicciano al 21’ con Capuozzo che viene servito in posizione dubbia, ma si allunga clamorosamente la palla e il portiere stabiese ne approfitta. La Libertas risponde con successive conclusioni di Mosca e Di Ruocco, entrambe da dimenticare. Gli ospiti sembrano prendere coscienza delle loro possibilità anche alla luce delle occasioni mancate. Al 25’ si distende la Libertas, Di Ruocco s’invola in area e viene messo giù, per l’arbitro il fallo è fuori area, proteste anche dalla panchina stabiese e l’arbitro espelle il ds Coppola su segnalazione del 1° assistente, lo stesso che non ha rilevato il fuori gioco di Capuozzo. Al 29’ grande occasione per Di Ruocco che supera il portiere e finisce lungo, preme sull’acceleratore la formazione stabiese, ma il Cicciano non ci sta e risponde puntualmente con delle buone trame. Colpo di testa di Chierchia su azione d’angolo al 35’, la palla sorvola di poco la traversa, la risposta ospite con un tiro centrale di Salemme al 37’. Al 39’ Di Ruocco sblocca il risultato con un preciso diagonale su servizio di Mosca. La prima frazione di gioco si chiude con la Libertas in vantaggio, ma il Cicciano è in partita. Condizioni climatiche mutate alla ripresa del gioco, il cielo è completamente grigio, la prima iniziativa degna di nota è di marca biancorossa con il cross dalla destra di Salemme su cui Amodio va in presa alta. Il portiere si salva con bravura  al 5’ per rimediare all’errore di Gargiulo e al 6’ su tiro ravvicinato di Apicella. Il Cicciano aumenta la pressione in fase offensiva e si rende pericolosa al 14’ con una bella azione corale interrotta dall’intervento difensivo di Gargiulo. La Libertas trova il secondo gol con la punizione magistrale di Chierchia al 22’. Buona ripartenza stabiese alla mezzora, ma l’ultimo passaggio di Parmentola per Schettino non consente un ulteriore accelerazione ma il recupero della difesa. Al 35’ lancio di Battimelli lungo l’asse centrale per Schettino, il portiere esce al limite dell’area e fa sua la palla, sul capovolgimento di fronte Dell’Anno mette in mezzo una palla insidiosa che Amodio ferma in presa alta. Al 40’ il giovane Girace impegna severamente Gaglione a due minuti dal suo ingresso in campo, Al 41’ Esposito va in gol con un imperioso stacco di testa su angolo di Chierchia è chiude definitivamente la partita, ancora una buona occasione per Chierchia che trova la respinta del portiere. Golasso di Parmentola al 45’ che dribbla due avversari sulla linea di fondo campo e insacca sul palo lontano sull’uscita del portiere, è la ciliegina sulla torta. La Libertas Stabia incamera l’intera posta allungando la serie positiva punendo la formazione ospite oltre ogni demerito.  Enzo Esposito