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2° Memorial Enzo Cannavacciuolo

E’ impossibile dimenticarlo. Obbligatorio amarlo. Ognuno dei presenti a Casola per il secondo memorial Cannavacciuolo ha portato dentro di sé un caro ricordo dell’ex presidente del Gragnano, prematuramente scomparso nel 2010. Enzo ha lasciato davvero un vuoto e non è un modo di dire. Lo sanno benissimo i sostenitori di Gragnano e Angri accorsi in massa al campo sportivo, lo sanno benissimo anche i calciatori e i dirigenti delle quattro squadre che hanno preso parte al torneo. Non sono mancati i momenti d commozione quando i tifosi del Gragnano hanno intonato una canzone per l’ex presidente. Non era il solito ritornello scopiazzato da stadio, ma un vero inno al patron che portò il Gragnano in serie D tra enormi difficoltà, quelle che si registrano ancora oggi. Enzo Cannavacciuolo lasciò la sua creatura perché non aveva uno stadio, adesso quell’impianto che secondo le promesse dei politici sarà intitolato all’ex patron non è stato ancora completato e rappresenta un monumento allo scempio. Gragnano e i tanti amici, però, non hanno dimenticato Enzo Cannavacciuolo. L’attuale società gialloblu, presieduta da Franco Minopoli, ha organizzato e partecipato al quadrangolare con Angri, Vico Equense, Libertas Stabia. L’ha spuntata la formazione grigiorossa guidata da mister Mario Di Nola, che ha superato in semifinale l’ottimo Gragnano di Alfonso Scarica con il punteggio di 2-1, grazie alle reti di Salvatore e di Incoronato su rigore, mentre la rete della bandiera, spettacolare, per i gragnanesi è stata messa a segno da D’Aniello. Nella prima semifinale il Vico Equense ha superato di misura (1-0) la solida Libertas Stabia di Maurizio Coppola. Gli uomini di Di Maio hanno avuto la meglio grazie ad una rete di Ansalone, con il tecnico azzurro-oro. Alla partecipazione al torneo in memoria di Cannavacciuolo ci teneva tantissimo il terzino Lettieri, ancora alle prese con un infortunio, ma la commozione era visibile sul volto del difensore e del papà Simone, direttore generale del Vico, che proprio insieme al compianto patron guidò il Gragnano: insieme regalarono alla città la giornata di sport più bella mai vissuta, con la sfida al Cervia del reality Campioni e la presenza di Gigi D’Alessio nello stracolmo stadio di Castellammare. Nella finale per il terzo e quarto posto ad avere la meglio è stato il Gragnano, con l’ex Di Ruocco che ha segnato la rete del decisivo 1-0 ai danni della Libertas. La squadra di casa ha grandi qualità e Scarica sta facendo un buon lavoro per cercare di superare il Santa Maria la Carità in vetta alla classifica del proprio girone di Prima categoria. Nella finalissima un super Schettino piega il Vico Equense, che paga qualche distrazione dei singoli. La doppietta dell’attaccante di mister Mario Di Nola cancella la rete di Zaminga (finisce 2-1), elemento ritrovato da Vico insieme al volto nuovo Luca Esposito ex Libertas. Al termine del torneo le premiazioni, che hanno dimostrato quanto il Gragnano meriti ben altri palcoscenici e come il presidente Minopoli, con l’aiuto del suo staff societario – tra i quali l’impegnatissimo Mario Paoloni – abbia messo in piedi una bellissima manifestazione. Un riconoscimento, ovviamente, è andato alla famiglia del compianto Enzo, presente con il fratello Sergio, la moglie Giovanna e la figlia Teresa. L’evento è riuscito grazie anche alla collaborazione del giornalista Marco De Rosa, che si è occupato delle riprese e i servizi televisivi, e del dirigente della Libertas Stabia Nino Lucarelli, che ha prestato la sua indispensabile collaborazione in qualità di fotografo. Luigi Capasso

Le tigri tornano a ruggire, 2-0 alla Virtus Scafatese

Reti: 23’ st Di Ruocco (LS), 47’ st Schettino G. (LS).

Libertas Stabia: Amodio, Calvanico, Inserra, Schettino M. (Bagnoli 48’ st), Loreto, Gargiulo, Di Ruocco, Parmentola, Schettino G., Chierchia, Mosca (Cesarano N. 35’ st). A disp. Di Martino, Memoli, Cesarano V.,  La Monica, Girace. All. Maurizio Coppola

Virtus Scafatese: Zambrano, Romano, Colantuono, Bencardino, Abate, Gallo S., Manzo (Ascione 33’ pt), Amarante, Polverino, Fermentino (Malafronte 28’ st), Marcucci. A  disp.: Gallo F., Avino, Garello, Natino, Gaudieri, All. Pasquale Esposito.

Arbitro: Alessandro Rosami di Carrara

Assistenti: Antonio Santamarina di Napoli ed Aniello Bagnati di Ercolano

Ammoniti: Manzo (VS), Schettino M. (LS), Mosca (LS), Gargiulo (LS), Parmentola (LS), Amarante (VS), Schettino G. (LS), Marcucci (VS).

Angoli :5 a 1 per la Libertas Stabia

Spettatori 200 circa

Recupero: 1′ pt e 5′ st

Castellammare di Stabia. Vittoria anche sofferta ma importantissima per la Libertas nel derby con la Virtus Scafatese, 2 a 0 il punteggio finale e sorpasso, ma la gara offre tante emozioni, Il tecnico stabiese Maurizio Coppola deve rinunciare a due pedine importanti per questo derby, Battimelli per l’infortunio ad un occhio rimediato a Mirabella Eclano e Solimene per risentimenti muscolari. Novità in panchina, con la presenza del giovane stabiese Nicola Cesarano, proveniente dall’Atri calcio. Gara subito viva agonisticamente, dopo il primo affondo ospite che s’infrange sul muro di Loreto, la Libertas calcia dalla bandierina al 3’ con Chierchia per la testa di Giovanni Schettino che, sottomisura colpisce dal basso e la palla si alza oltre la traversa. Scafatesi in avanti all’8’ con il cross di Romano, Marcucci gira di testa ma è lontano dalla porta per impensierire Amodio. Il gioco staziona a centrocampo e solo al 20’ arriva lo spunto di Chierchia sulla sinistra, cross dal fondo per il colpo di testa di Giovanni Schettino che supera la traversa. Punizione di Mosca al 27’ dalla sinistra, la palla finisce tra le braccia di Zambrano. La prima vera palla gol e di marca ospite al 29’, ma Calvanico salva sulla linea sul tiro di Polverino a portiere battuto, l’attaccante va ancora alla conclusione ma la palla attraversa lo specchio della porta e si perde a lato. Al 36’ si fa vedere ancora la Virtus con un bel colpo di testa di Marcucci che trova Amodio sulla traiettoria. Guizzo di Ascione al 40’ sulla destra, Amodio si distende bene alla sua destra e blocca la sfera. Si va al riposo col punteggio bloccato sullo 0 a 0. La ripresa si apre con una bella azione scafatese al 2’, la rovesciata conclusiva di Ascione si perde a fondo campo, risposta stabiese con il cross dalla sinistra di Inserra per la testa di Giovanni Schettino che non da il giusto indirizzo alla palla. Al 9’ Di Ruocco prova a sfondare per le vie centrali, un rimpallo offre la possibilità del tiro a Mosca che colpisce male la sfera. Ancora una clamorosa palla gol per gli ospiti all’11, ma Amodio si oppone al tiro di Marcucci, poi Ascione non trova l’attimo per insaccare a porta vuota. La Libertas passa al 23’ con Di Ruocco che s’invola sulla sinistra riconquistando palla sul fallo subito da Mosca, preciso il diagonale sul palo lungo. La partita diventa nervosa ed il gioca si spezzetta anche per le sostituzioni, la Virtus accenna al forcing senza la lucidità necessaria e la Libertas sembra poterlo contenere con sufficiente disinvoltura, ma al 44’ gli ospiti vanno vicinissimi al pareggio con un gran tiro dal limite di Ascione che colpisce i due pali senza oltrepassare la linea, allontana Gargiulo. Dal mancato pareggio si arriva al contropiede stabiese innescato da Michele Schettino col raddoppio di Giovanni Schettino al 47’, ottima difesa della palla sul recupero del difensore e la spedisce alle spalle di Zambrano. La Libertas Stabia conquista l’intera posta con grande cinismo e sale al terzo posto in classifica, oggi ha saputo stringere i denti quando c’era da soffrire ed ha sfruttato al meglio le occasioni costruite. Enzo Esposito

Ultimo turno di andata

Giornata 15 22/12/2013
LIBERTAS STABIA VIRTUS SCAFATI  2-0
PRO SCAFATESE FAIANO  2-1
S.ANTONIO AB. MARIGLIANESE  1-0
VIS ARIANO SANT’AGNELLO  0-0
CICCIANO ANGRI 1927  0-1
MASSALUBRENSE ECLANESE 1932  2-1
PALMESE CALPAZIO  0-1
POSEIDON 1958 SARNESE  0-1

Domenica ultima di andata

A dirigere la gara è stato designato il Sig. Alessandro Rosami della sezione di Carrara (MS), assistenti i sigg. Antonio Santamarina di Napoli ed Aniello Bagnati di Ercolano.VS VIRTUS SCAFATESE

La Mariglianese ribalta il risultato e si qualifica per la semifinale

Reti: Izzo 3′ st, La Marca 17′ st., Coppola 35′ st.

Mariglianese Calcio 3: Di Costanzo, Boccia, Corcione, La Montagna, Curcio, Volpicelli, Izzo, Liguori ( 6′ st. Andres), Pastore, Della Marca, Coppola. A disp.: Feola, Maione, Errico, Pengue, Caruso, Sansone. All. Aldo Papa

Libertas Stabia 0: Amodio, Calvanico, Bagnoli, Schettino M., Memoli, Gargiulo, Di Ruocco ( 40′ st Girace), Parmentola (36′ st. Solimene), Schettino G.( 21′ st. Mosca), La Monica, Montella. A disp. Di Martino, Inserra, Esposito G., Cesarano. All. Maurizio Coppola

Arbitro: Sig. Marco Croce della sezione di Nocera Inferiore

Assistenti: Sigg. Giovanni Scarpa e Giuseppe Maiorino di Nocera Inferiore

Ammoniti: Liguori, Volpicelli, Della Marca, Coppola e Boccia (MC) Mosca e Gargiulo (LS)

Espulso: 25′ st. Montella per doppia ammonizione

Brusciano 18 Dicembre 2013 .

Il ritorno di coppa parte dal vantaggio di 2-0 conquistato dalla Libertas Stabia due settimane fa al Romeo Menti. Squadre ampiamente rimaneggiate, ai 3 squalificati per parte, le squadre aggiungono numerose defezioni, per gli stabiesi manca Capitan Battimelli e Solimene figura nei 18 ma solo proforma, uguale discorso per Andres della Mariglianese. La gara vede la prima azione di marca ospite, su calcio di punizione Bagnoli impegna alla respinta di pugni Di Costanzo. Al 11′ Izzo manda in area per Coppola, il colpo di testa esce di poco a lato. Al 15′ ci prova dalla distanza Giovanni Schettino, tiro centrale e facile preda del portiere. Al 30′ Montella commette fallo su Della Marca, il quale reagisce con un ceffone, ammonito lo stabiese, nulla per il giocatore di casa, tra l’incredulità dei presenti che aspettavano il rosso per il numero 10 mariglianese. Al 46′ Di Ruocco sulla destra riceve palla, aspetta la sovrapposizione di La Monica e lo serve, il tiro cross inganna di Costanzo e finisce in rete, intanto sul primo palo era stato atterrato Montella, incredibilmente l’arbitro annulla per un fallo della punta stabiese che nulla centrava nell’azione. La seconda frazione di gioco vede subito i padroni di casa in vantaggio, al 3′ traversone in area di Corcione, di testa Izzo mette nel sacco. La Mariglianese ci crede ed al 17′ pareggia i conti, magistrale punizione di La Marca, salta la barriera e si infila alla destra di Amodio, che si allunga ma non ci arriva. Al 25′ altra stranezza del direttore di gara, la Mariglianese in ripartenza lancia un pallone in avanti, l’assistente sbandiera il fuorigioco, l’azione prosegue ed il pallone finisce in angolo, gli stabiesi cercano di convincere il signor Croce di inperpellare l’assistente che aveva sbandierato, ne fa le spese Montella che riceve la seconda ammonizione e viene espulso. Al 32′ Mosca da poco in campo entra in area e calcia di destro, Di Costanzo respinge di piede. al 35′ mischia in area stabiese, nessuno riesce ad allontanare e Coppola trova lo spiraglio giusto per il terzo gol che qualifica la sua squadra. Inutile il pressing dei ragazzi di mister  Coppola, che è sterile e non produce effetti. Ad ogni modo ai ragazzi, personalmente penso vada il plauso per essere arrivati fino a questo punto, oggi erano troppe le assenze. Ora concentrati sul campionato, Domenica al Menti arriva la  Virtus Scafatese, una delle pretendenti alla vittoria finale, forza ragazzi fate sentire di nuovo il vostro ruggito. Nino Lucarelli

Mercoledì il ritorno di Coppa

A dirigere la gara sarà una terna appartenente alla sezione di Nocera Inferiore. Arbitro il sig. Marco Croce, assistenti i sigg. Giovanni Scarpa e Giuseppe Maiorino.

Coppa ritorno Mariglianese

Gol e bel gioco nel pareggio tra Eclanese e Libertas

Reti: al 2’ pt. Montella, 17’st Tammaro, 28’ pt. Garzone, 36’ st. Chierchia

Eclanese Calcio 2 : Caruccio, Bellofatto, Sirignano, Salierno G., Villacaro, Scaringi, Secchione ( 38’ st Jonathan), Garzone, De Stefano (43’ st. Salierno M.), Tammaro, Squitieri ( 27’ st. Ruggiero). A disp. Carbone, De Simone, Penta, Capobianco. All. Giuseppe Izzo.

Libertas Stabia 2 : Amodio, Calvanico ( 8’ st. Di Ruocco), Inserra, Battimelli, Loreto, Memoli, Solimene ( 24’ st. Mosca), Parmentola, Schettino G.( 33’ st. Schettino M.), Chierchia, Montella. A disp.: Di Martino, Bagnoli, Esposito L.,  La Monica. All. Maurizio Coppola

Arbitro: Davide Musumeci della sezione di Catania

Assistenti: Daniele Garofalo di salerno e Antonio Chiancone di Nocera Inf.

Ammoniti: Loreto, Battimelli e Montella (LS), Siringnano e De Stefano (EC)

Espulsi: 21’ st. espulsi dalla panchina , Esposito (LS) , De Simone ( EC), 40’ st Garzone per doppia ammonizione

Angoli: 6 a 2 per Eclanese

Recupero: 1’ pt e 5’ st

Spettatori: circa 100

Mirabella Eclano. Eclanese e Libertas Stabia finisce 2 a 2 dopo una gara appassionante e valida sia sotto il profilo agonistico che tecnico. Va subito detto che il portiere stabiese è stato il protagonista assoluto, bravo nel tenere la propria squadra in partita con tre parate prodigiose. Ma andiamo con ordine, nelle fila irpine ci sono tre ex stabiesi, Ruggiero che parte dalla panchina, poi Villacaro e Squitieri subito in campo, proprio da quest’ultimo arriva il primo pericolo per la porta stabiese, quando colpisce di testa su azione d’angolo col cronometro che non ha ancora fatto il primo giro. Sul capovolgimento di fronte c’è il goal lampo ospite realizzato da Montella con un preciso diagonale rasoterra dalla destra, siamo solo al 2’ minuto di gioco e la partita sembra in discesa per gli uomini di Mr.Coppola. Ma la classifica obbliga i padroni di casa a giocarsela tutta e la partita decolla, al 10’ ci provano con Tammaro dalla distanza, senza però impensierire Amodio, risponde la Libertas con Solimene che conclude sfiorando il palo alla destra del portiere. Eclanese in avanti ancora con Tammaro al 12’, servizio per Vecchione che alza per il colpo di testa di Squitieri, la sfera supera di pochissimo la traversa. La spinta offensiva dei padroni di casa ha successo al 17’, calcio dalla bandierina di Sirignano per Tammaro che è solo fuori dall’area di rigore, il numero 10 calcia in drop e la palla attraversa il muro umano davanti ad Amodio che può solo raccoglierla dal fondo del sacco, si torna in parità. La reazione stabiese non si fa attendere, al 18’ Parmentola si fa largo nell’area irpina, ma si allunga la palla e Caruccio trova il tempo per fermarlo in uscita. Il portiere viene chiamato in causa al 23’ da Schettino su servizio di Solimene e al 24’ da Chierchia che lo costringe alla parata in due tempi. L’Eclanese non ci sta e solo un minuti dopo va vicinissima al raddoppio con Squitieri su assist di Vecchione, il portiere stabiese si salva d’istinto, ma nulla può sul colpo di testa di Garzone al 28’, quando irrompe sulla punizione precisa di Tammaro. Il raddoppio incrementa la fiducia dei padroni di casa che costringono gli ospiti nella propria metà campo sfiorando la terza segnatura al 32’, ma Amodio salva miracolosamente sulle conclusioni ravvicinate di Squitieri e di Vecchione. Il finale di tempo è di marca irpina, la Libertas soffre e sembra aver perso lucidità. La ripresa si apre nelle stesse condizioni e Amodio si supera deviando con un colpo di reni il tiro di Squitieri oltre la traversa. A questo punto la Libertas si scuote e reagisce per le rime, rendendosi pericolosa con l’affondo di Montella sulla sinistra, centro basso dalla linea di fondo campo per Schettino che viene anticipato di un soffio da un difensore, un minuto dopo l’azione si ripete in fotocopia, questa volta Schettino  fa gol e l’annullamento dell’arbitro per fuori gioco sembra inspiegabile. Irpini di nuovo in avanti al 10’, gran tiro di Sirignano da fuori, Amodio si distende alla sua sinistra e devia in angolo, due minuti dopo è ancora Libertas, ma il tiro di Battimelli non fa male. Pregevole azione di Solimene al 16’, si libera bene in area ma la palla è sul destro che non è il piede preferito, Caruccio blocca a terra. Al 21’ l’arbitro espelle due calciatori dalle panchine, De Simone per l’Eclanese e Esposito per la Libertas che però continua la caccia al pareggio. Al 29’ Di Ruocco ci prova da fuori senza inquadrare il bersaglio, risponde l’Eclanese un minuto dopo con De Stefano che ruba palla sul vertice dell’area stabiese e tira prontamente, Amodio non si fa sorprendere. La Libertas concretizza la maggiore pressione al 35’ con Chierchia che realizza in mezza rovesciata in area su una corta respinta difensiva. La formazione stabiese cerca la vittoria fino in fondo, ma invano. Dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro dice che può bastare e la Libertas porta via un punto che, grazie anche alla prestazione di Amodio, può dirsi guadagnato. Enzo Esposito

Domani le foto.

Il Programma gare

Giornata 14 16/12/2013
ECLANESE 1932 LIBERTAS STABIA 2-2
CALPAZIO MASSALUBRENSE 1-2
ANGRI 1927 PALMESE 2-0
FAIANO VIS ARIANO 1-0
MARIGLIANESE CICCIANO 1-1
VIRTUS SCAFATI PRO SCAFATESE 0-0
SANT’AGNELLO POSEIDON 1958 4-0
 SARNESE S.ANTONIO AB.  4-1

Domenica a Mirabella Eclano

Arbitro della gara sarà il sig. Davide Musumeci della sezione di Catania, assistenti i sigg. Daniele Garofalo di Salerno ed Antonio Chiancone di Nocera Inferiore.

A ECLANESE

Le gare del Week End

Giornata 13 Sab 7 e Dom 8/12
LIBERTAS STABIA CALPAZIO  2-1
MARIGLIANESE SARNESE  2-4
VIS ARIANO VIRTUS SCAFATI  0-0
PRO SCAFATESE ECLANESE 1932  2-1
MASSALUBRENSE ANGRI 1927  2-2
PALMESE CICCIANO  1-0
S.ANTONIO AB. SANT’AGNELLO  0-0
POSEIDON 1958 FAIANO  0-1

Libertas Stabia in rimonta, sofferto 2-1 alla Calpazio

Reti: 17’ pt Di Marco (C), 12’ st Schettino M. (LS), 24’ st  Solimene (LS).

Libertas Stabia: Amodio, Di Ruocco, Inserra, Battimelli (Schettino M. 1’ st), Loreto, Gargiulo, Solimene, Parmentola, Schettino G. (Esposito 41’ st), Chierchia. Mosca (Calvanico 1’ st). A disp. Di Martino,  Bagnoli, La Monica,  Montella. All. Maurizio Coppola ( squalificato)

Calpazio: Bufano, Discepolo, Vicedomini (D’Angelo R. 16’ st), Montera, Di Poto (Vivona 35’st), Di Falco, Ariete, De Falco, Di Marco, Bencardino, Guerriero. A disp. Calamusa, Vertullo, D’Angelo G., Frunzo, Marino. All. Gianfranco Balzano.

Arbitro; Vincenzo Guadagno della sezione di Nola

Assistenti:Alessio Granato e Luigi Ferreri sezione di Nola

Ammoniti: Chierchia (LS), Gargiulo (LS)

Spettatori 200 ca

Angoli: 6 a 5 per la Libertas

Recupero: 0 pt e 2 st

Castellammare di Stabia. La Libertas ha nelle gambe la partita infrasettimanale di coppa e fatica non poco per avere ragione di una Calpazio che a dispetto della classifica si mostra ostica al di la di ogni previsione.Dopo soli 3 minuti di gioco, la Libertas costruisce la prima palla goal, lungo lancio di Chierchia per Mosca che entra in area in posizione defilata, la conclusione viene respinta dal portiere ben piazzato. Iniziativa personale di Solimene che trova lo spazio per il tiro dai 20 metri, la palla sfiora la traversa. La formazione stabiese fa valere una certa supremazia territoriale, pressando costantemente gli ospiti nella loro metà campo, ma a sorpresa sono proprio loro a passare in vantaggio al 17’ col giovane Di Marco che calcia alle spalle di Amodio dopo un pregevole controllo di petto in piena area di rigore. Al 21’ l’attaccante granata si mette ancora in luce con un tiro dalla distanza che costringe il portiere stabiese alla parata in due tempi. Si rivede la Libertas al 24’ con uno spunto di Solimene, tiro dal limite che termina di poco a lato alla sinistra del portiere. L’estremo difensore rischia forte al 28’ quando sbaglia l’appoggio su passaggio. Un minuto dopo Loreto manca di poco il bersaglio con un colpo di testa sottomisura su calcio dalla bandierina. Al 31’ contropiede ospite con tiro finale di Di Marco che termina di poco a lato alla destra di Amodio. Sull’azione successiva la Libertas va al tiro con Mosca che risulta centrale. Affondo di Di Ruocco sulla destra al 37’, il cross è sul portiere. Punizione per la Libertas al 38’, Chierchia tocca per Solimene che non inquadra la porta dalla distanza. La Libertas non riesce a trovare il varco giusto per riequilibrare l’incontro e si va all’intervallo col Calpazio in vantaggio.Due cambi nelle fila stabiesi prima della ripresa del gioco, Di Ruocco avanza la sua posizione e Solimene si schiera sulla sinistra. Al 2’ Di Ruocco manca di poco il bersaglio con un colpo di testa all’altezza del primo palo su azione d’angolo. Col trascorrere dei minuti la Libertas appare nervosa, ma al 12’ Giovanni Schettino insacca di testa su angolo di Chierchia e la partita può prendere la svolta. Sugli sviluppi di un’azione d’angolo, Solimene va al tiro senza inquadrare la porta, ma al 24’ si fa spazio in area con la forza e centra l’angolo lontano con un potente sinistro. La risposta granata arriva al 37’ con un tiro al volo di Roberto D’Angelo che finisce sull’esterno della rete alla sinistra di Amodio. Calpazio pericolosa al 44’ col tiro al volo di Guerriero su corta respinta della difesa stabiese, la palla termina fuori bersaglio. La partita si chiude al 48’ e la Libertas conquista l’intera posta contro il fanalino di coda che di certo non ha sfigurato quest’oggi al Menti.  Enzo Esposito