Calpazio ,Libertas Stabia 1-2

Reti: 15′ st (R) Chierchia, 29′ st. D’Angelo, 40′ st. Montella

Calpazio:Calamusa, Discepolo, Delfino, Montera, Vicedomini, Pecora, Forlano ( 25′ st Meyerj), De Falco, D’Angelo (36′ st.  Cavallo), De Cesare, Guerriero. A disp. Bufano, Iuliano, Miglino, Marino, Polverino. All. Gianfranco Balzano.

Libertas Stabia: Amodio, Esposito, Bagnoli( 21′ st. Inserra), Battimelli ( 21′ pt. Schettino M.), Loreto, Gargiulo, Di Ruocco, La Monica, Montella, Chierchia ( 30′ st.Cesarano), Lauro. A disp.: Di Martino, Calvanico, Mosca, Lombardi. All. Maurizio Coppola.

Arbitro: Harley De Marino di Napoli

Assistenti: Luciano Maria Rizzo di salerno e Paolo Romano di Nocera inferiore

Ammoniti: Chierchia, Lauro, Delfino, Montera

Espulsi: Delfino al 47′ pt.

La Libertas Stabia conquista l’intera sul difficile campo della Calpazio e allunga sulla Pro Scafatese sconfitta a Mirabella Eclano. Confronto delicato tra due squadre dagli obiettivi diametralmente opposti , la Libertas in zona playoff e la Calpazio nei playout. Padroni di casa vogliosi di ottenere il successo ad ogni costo, anche di andare oltre i limiti consentiti, così impostano la gara sulla forza che sfocia anche nella cattiveria, ne fa le spese Battimelli che in uno scontro aereo con Montera riporta un vistoso taglio al labbro, siamo solo al 18’ ed il capitano verrà condotto in ospedale per la sutura chirurgica sul finire del primo tempo, plateali ma più che giustificate le proteste del diesse Cipriano Coppola, nel vedere che i volontari della CRI non sembravano prendere l’iniziativa per il trasporto del ferito con l’ambulanza in dotazione. Ma veniamo alla gara, Calpazio più intraprendente, gioca duro ma senza rendersi mai pericolosa, l’arbitro non interviene subito e la partita degenera, la Libertas è costretta a difendere l’immunità fisica e solo nel finale di tempo comincia a macinare gioco, al 37’ va anche in gol, punizione di Chierchia dal limite, il portiere respinge sui piedi di Montella che insacca, ma l’arbitro annulla per fuori gioco. Sembra che la decisione sia scaturita per il fatto che il pallone sia stato toccato da un altro giocatore stabiese prima dell’intervento di Calamusa. La Libertas insiste e si rende pericolosa ancora, al 38’ Di Ruocco serve Montella in profondità, questi centra basso ma non trova compagni in grado di sfruttare l’occasione. Al 41’ Lauro irrompe sottomisura su calcio dalla bandierina di Chierchia, un difensore salva sulla linea a portiere battuto. Al 47’ l’attaccante stabiese subisce un fallaccio da Delfino, questa volta per l’arbitro è rosso diretto, nella ripresa si susseguono le scorrettezze, ma la Libertas va ancora vicina al gol al 10’ con Chierchia che colpisce il palo alla sinistra del portiere con un rasoterra dal limite. Al 15’ l’episodio che sblocca il risultato, Montella viene atterrato in area e l’arbitro concede il penalty che Chierchia trasforma con un rasoterra che passa sotto il corpo del portiere. Ripartenza stabiese due minuti dopo, si crea la superiorità  numerica, ma Di Ruocco scivola nel momento topico e l’occasione sfuma. Al 20’ Montella supera di poco la traversa con una rovesciata su centro di La Monica. Lo stesso Montella spreca una buona occasione al 28’ e sul capovolgimento di fronte Amodio è costretto all’uscita fuori dalla propria area per anticipare De Cesare. Passa un minuto e la beffa è servita, quando D’Angelo supera Amodio con un colpo di testa su cross di De Cesare. Al 34’ la Calpazio potrebbe passare ancora con De Cesare da posizione defilata dopo aver evitato l’uscita di Amodio, la palla attraversa lo specchio della porta e termina fuori. La Libertas coglie il successo con Montella che recupera palla in attacco, si fa largo tra i difensori e trafigge Calamusa con un preciso rasoterra. Vittoria meritata per gli uomini di mister Coppola che consolidano la quarta posizione in classifica.    Enzo Esposito

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La prossima gara

A dirigere la gara è stato designato il sig. Harley De Martino, ad assisterlo i sigg. Luciano Maria Rizzo di Salerno e Paolo Romano di Nocera Inferiore.

FormatA CALPAZIO

I risultati del 27 turno

Giornata 27 23/03/2014  
LIBERTAS STABIA ANGRI 1927  1-3
PRO SCAFATESE CALPAZIO  3-2
SARNESE CICCIANO  3-1
VIS ARIANO ECLANESE 1932  2-1
S.ANTONIO AB. FAIANO  2-1
MARIGLIANESE SANT’AGNELLO  0-0
MASSALUBRENSE PALMESE  3-1
POSEIDON 1958 VIRTUS SCAFATI  1-4

L’Angri si impone al Menti per 1-3

Reti: 25′ pt Gargiulo, 33′ pt. D’Ambrosio, 2′ st, Liguori, 31′ st Lauro (R)

Libertas Stabia: Amodio, Esposito, BagnolI, Battimelli, Loreto, Gargiulo. Di Ruocco ( 20′ st. Montella), Schettino M.( 1′ st. Solimene), Mosca (1′ st. Parmentola), Chierchia, Lauro.A disp. Di Martino, Calvanico, Cesarano N,. Lombardi. All. Maurizio Coppola

Angri: Longobardi, Liguori, Pappadia, Della Femina ( 20 st. Limatola), Imparato, Granato, D’Ambrosio, Gargiulo ( 48′ st. Cascone), Schettino C.( 46′ st. Senatore), Iuliano, Ferraioli. A disp. De Sio, Braca, Viglione,  Iovine. All. Mario Di Nola

Arbitro: Francesco Di Paolo della sezione di Chieti

Assistenti: Lorenzo Battista di Torre del Greco e Stefano Esposito di Benevento

Ammoniti: Chierchia, Parmentola e Gargiulo (LS), Della Femina, Iuliano, Liguori (A)

Espulso: 15′ st. Solimene

Recupero: 1′ pt. e 4′ st

Note: La gara si è disputata a porte chiuse

La Libertas Stabia cede l’intera posta nel derby casalingo con l’Angri, 1 a 3 il risultato finale, adesso il terzo posto è un miraggio e deve guardarsi dal ritorno della Pro Scafatese che insegue. La formazione di Maurizio Coppola non brilla affatto, anzi è poco lucida e spreca qualche buona occasione. Sotto tono i senatori e i giovani non fanno di meglio, questa in sintesi l’analisi della gara che segna la battuta di arresto nel momento topico della stagione. Si vede un Angri più voglioso già dai primi minuti, due volte al tiro, prima con Ferraioli e poi con D’Ambrosio, ma entrambi centrali e il portiere stabiese può intervenire senza problemi.  Al 13’ Schettino Ciro subisce fallo a centrocampo e resta a terra, ma i soccorsi arrivano dalla panchina stabiese. La prima offensiva dei padroni di casa arriva al 21’ su calcio dalla bandierina di Mosca, Lauro colpisce di testa in maniera goffa senza imprimere forza e direzione. Due minuti dopo Bagnoli serve un’invitante palla bassa per Mosca che la manca clamorosamente. L’Angri passa al 25’ con Gargiulo che sfrutta il buio difensivo e trova il varco per il diagonale rasoterra che batte Amodio. Al 33’ ipoteca la vittoria col tapin di D’Ambrosio sul tiro di Ferraioli respinto dal palo, dormita generale della difesa stabiese nella circostanza. Al 43’ la Libertas rischia di capitolare ancora sull’incursione in area di Schettino Ciro, questa volta Amodio ci mette una pezza. Sul fronte opposto Mosca ha una buona occasione, ma calcia sull’esterno della rete. L’intervallo non ricarica la Libertas che capitola al 2’ quando Chierchia perde palla a centrocampo e consente la ripartenza che Liguori capitalizza su assist di Schettino. Insistono gli ospiti, Della Femina ci prova da fuori al 12’, ma il tiro è centrale, trascorro due minuti e Ferraioli potrebbe arrotondare il punteggio, ma mostra scarsa lucidità davanti al portiere. L’espulsione diretta di Solimene al 15’ segna la resa definitiva della Libertas che tenta una reazione, al 19’ Lauro prova un’improbabile girata dal limite, ne esce un tiro debole. Al 31’ il goal della bandiera, Lauro viene atterrato su azione d’angolo calciato da Chierchia, l’arbitro concede il penalty che lo stesso Lauro trasforma spiazzando Longobardi. La Libertas potrebbe riaprire la partita al 36’, ma Montella parte tardi sul breve lancio di Chierchia e il portiere ci arriva prima. Ancora Montella al 38’ su servizio di Chierchia, sfonda in area e conclude di sinistro, è solo angolo per la deviazione di un difensore. Allo scadere una vera azione, Lauro tiene palla sulla sinistra, servizio per Bagnoli che arriva in sovrapposizione, assist per Montella che tira in corsa, il diagonale esce di poco. Al fischio finale, semaforo verde per l’Angri che ipoteca il terzo posto, qualche rimpianto per la Libertas.  Enzo Esposito

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Chiuso Il Menti per la gara con l’Angri

Alla fine la decisione della disputa a porte chiuse, vista la difficoltà di poter controllare gli ingressi dello stadio Romeo Menti.  E’ noto che la società stabiese permette l’ingresso gratuito alle sue gare casalinghe. Sarebbe stato impossibile chiedere ad ognuno degli avventori di farsi identificare presentando un documento per potere assistere alla gara. Dopo un colloquio con le forze dell’ordine, alla fine la drastica decisione è diventata ufficiale anche con la conferma da parte del Comitato Regionale Campano.

Gara vietata ai tifosi ospiti

Divieto di vendita dei tagliandi ai residenti della provincia di Salerno. È il provvedimento disposto dal Casms per la partita Libertas Stabia – Città di Agropoli ( U.S. Angri) in programma Domani allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, Il provvedimento è stato notificato ad entrambe le società per il rispetto della suddetta prescrizione.

Domenica ore 15,00

A dirigere la gara è stato designato il sig. Francesco di Paolo della sezione di Chieti. Assistenti i sigg. Lorenzo Battista di Torre del Greco e Stefano Esposito di Benevento.

vs ANGRI

Per i tifosi ospiti

STADIO

Ai tifosi ospiti è riservato il settore “Curva Ferrovia”. Per arrivare a tale settore, all’uscita del raccordo autostradale, svoltare a destra e dopo circa 400 metri (poco prima del passaggio a livello della F.S.) sulla destra si trova l’ingresso per il “SETTORE OSPITI” opportunamente indicato dalla segnaletica stradale. Per chi arriva da strade urbane, parcheggiare negli spazi consentiti e proseguire a piedi attraversando la strada sulla destra dello stadio, in fondo girare a sinistra,  a 50 metri si trova l’ingresso settore ospiti.

Il programma gare

Giornata 26 15 e 16/03/2014
PALMESE LIBERTAS STABIA  0-1
CICCIANO MASSALUBRENSE  0-1
VIRTUS SCAFATI S.ANTONIO AB.  3-2
ECLANESE 1932 POSEIDON 1958  1-0
ANGRI 1927 PRO SCAFATESE  0-2
CALPAZIO VIS ARIANO  2-0
SANT’AGNELLO SARNESE  0-3
FAIANO MARIGLIANESE  0-0

Palmese 0 Libertas Stabia 1, continua la corsa

Rete: 25’ st. Montella (LS)

Palmese: Merone, Leo, Moccia, Maggese, Addeo G., Addeo M., Della Marca ( 13’ st. Padalino), La Marca, Nappi, Sepe , (1’st. Cutolo), Ambrosino. A disp. Longobardi, Di Luccio, Pepe, Matera, Noviello. All. Salvatore Soviero

Libertas Stabia: Amodio, Di Ruocco, Bagnoli, Battimelli ( 21’ st. Montella) Loreto, Gargiulo, Solimene, La Monica, Mosca (1’ st. Girace) , Chierchia, Lauro ( 34’ st. Schettino M.). A disp: Di Martino, Calvanico, Cesarano N., Esposito. All. Maurizio Coppola

Arbitro: Raffaele Balbi di Avellino

Assistenti: Andrea Nasti ed Alessandro Imparato di Napoli

Ammoniti: Bagnoli, Lauro, Battimelli e La Monica (LS), Saggese, Della Marca, Addeo G. e La Marca (P)

Espulsi: 45’ pt. Ambrosino per doppia ammonizione 46’ st. Moccia per offese all’arbitro

Recupero: 4′ pt. e 5′ st.

Un primo tempo brutto, le squadre si temono ed il caldo non aiuta certo i calciatori, alla fine si registrano 45’ che si giocano con molto agonismo, lo dimostrano 5 ammonizioni ed un’espulsione, ma, con poche occasioni da rete.  I veri sussulti li regalano, i padroni di casa con un calcio di punizione di La Marca, che al 9’ sfiora di poco il montante sinistro della porta difesa da Amodio e da parte Stabiese,  al 41’ una traversa piena di Solimene con un tentativo dalla distanza. La seconda frazione di gara sembra iniziare sulla falsa riga del primo tempo, poi, al 20′ Girace, subentrato a Mosca, si fa spazio sulla sinistra penetra in area e calcia, il suo tiro esce di un soffio a lato. Al 25’ Sempre dalla sinistra, ancora il baby Girace, si incunea in area, ed appoggia a Montella, la punta, appena entrato,  lascia partire un diagonale che va ad infilarsi sul palo opposto dove Marone non arriva. Al 35’ Gargiulo su calcio da fermo dal centrocampo, pesca bene Girace, controllo con stop a seguire, peccato che il suo tiro sia smorzato da un difensore e termina innocuo tra le braccia di Marone. Ora la Libertas è padrona del campo, i padroni di casa con l’uomo in meno e sotto di un gol accusano il colpo, inutili e vibranti proteste su ogni cosa, nervosismo che aiuta solo gli ospiti, ed infatti  non riusciranno mai a portare seri pericoli dalle parti di Amodio. Al 40’ ci prova Chierchia dalla distanza, la conclusione finisce a lato. Al 42’ il solito Girace che penetra in area, purtroppo si allunga la palla di quel tanto che permette a Marone di anticiparlo. Dicevamo dei Palmesi e del nervosismo in campo, al 46’ Moccia protesta troppo veemente con l’arbitro aggiungendo anche qualcosa che il sig. Balbi ritiene offensivo e viene espulso. Al 48’ Montella si fa spazio sulla destra, penetra in area ed appoggia a Solimene, dribbling continuo in area ed alla fine stanco calcia debolmente e centrale, Marone ferma a terra. Subito dopo l’arbitro fischia la fine. Ancora una volta sono state premiate le scelte di mister Coppola con i cambi dalla panchina, un plauso ai ragazzi che si fanno trovare pronti, dimostrazione di attaccamento per la squadra e rispetto per chi li guida, una squadra è tale solo quando si lotta, quando tutti lottano, insieme sempre, chi va in campo, chi in panchina e pur anche chi si accomoda in tribuna, l’importante, quando si è chiamati è sapere rispondere; PRESENTE.  Nino Lucarelli

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Sabato a Palma Campania

La gara sarà diretta dal sig. Raffaele Balbi della sezione di Avellino, ad assisterlo i sigg. Andrea Nasti ed Alessandro Imparato della sezione di Napoli.A-Palma-Campania