La direzione della gara è stata affidata al sig. Marco Croce della sezione di Nocera Inferiore, assistenti i sigg. Paolo Romano di Nocera Inferiore e Valerio Napoli di Salerno

Reti: 24’ st. Loreto (LS), 40’ st. Somma (SA)

Sant’Antonio Abate:Balestrieri, Veneziano, Esposito, Di Capua (26’ st. Abagnale), Galasso, Staiano, Navas ( 18’ st. Nastro), Comegna, Miggino, Somma, Imparato ( 18’ st. Pelagione). A disp.: Battimelli, Cannavacciuolo, D’Amora, Russo. All. Catello Gargiulo

Libertas Stabia: Di Martino, Calvanico, Bagnoli ( 20’ st. Gargiulo), Battimelli, Loreto, Memoli, Cesarano, Schettino M., Schettino G.( 15’ st. Chierchia), Solimene, Mosca.( 11’ st. Girace) A disp.: Somma,  Esposito G., Parmentola, Di Ruocco. All.: Maurizio Coppola

Arbitro: Vincenzo Rainone di Nola

Assistenti: Angelo Palma e Crescenzo Mazzuoccolo di Nola

Ammoniti: Battimelli, Bagnoli e Solimene (LS), Esposito, Galasso e Pelagione (SA)

Spettatori: circa 150

Recupero: 1’ pt e 5’ st.

Sant’Antonio Abate e Libertas si ritrovano di nuovo avversarie dopo quasi un mese, stavolta in palio c’è la qualificazione di Coppa, ed il primo round si conclude con un pareggio con una rete per parte. La gara offre poco nella prima frazione, le squadre si danno da fare ed i padroni di casa esercitano un maggiore predominio territoriale, ma di occasioni da rete non se ne vedono, fatto salvo un tentativo di Somma che al 14′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce di testa, Loreto appostato sul secondo palo intercetta ed allontana. Sicuramente più gradevole il secondo tempo. Inizia la Libertas, al 10′ un diagonale mancino di Solimene impegna severamente Balestrieri. Passano pochi minuti ed è ancora Solimene a provarci, stavolta dall’out destro, il tentativo è ancora una volta ben parato. Al 24′ la rete degli ospiti, Chierchia da calcio d’angolo manda nell’area piccola, la sua parabola velenosa e toccata di testa da Loreto e finisce in rete.La rete ospite sveglia i padroni di casa che, non ci stanno e cercano il gol del pari, ci riescono al 40′ con una prodezza di Somma che raccoglie una corta respinta di Di Martino e con un diagonale sinistro regala il pareggio ai suoi. Lo stesso Somma ci riprova con un tiro al volo al 44′, ma Di Martino è bravo a dirgli di no. Anche se oggi mister Coppola ha messo in campo una formazione con  ben 6 under dal primo minuto, va detto che questo Sant’Antonio Abate non è lo stesso di un mese fa, la squadra è sicuramente migliorata e mi è sembrata in netta ripresa. Tra due settimane il ritorno, che  con  molta probabilità dovrebbe disputarsi al Comunale di Casola. Nino Lucarelli

Le foto in galleria

A dirigere la gara è stata designata una terna proveniente dalla sezione di Nola; Arbitro il sig. Vincenzo Rainone, assistenti i sigg. Angelo Palma e Crescenzo Mazzuoccolo.

Libertas Stabia: Amodio, Calvanico, Inserra, Schettino M (Solimene 25’ st), Loreto, Gargiulo, Di Ruocco (Esposito L. 45’ st), Parmentola, Montella (Schettino Giov. 1’ st), Chierchia, Mosca. A disp. Di Martino, Memoli, Esposito G., Bagnoli. All. Maurizio Coppola

Pro Scafatese: Nasta, Almetti (Amendola 1’ st), Fontanella (Ammirati 23’ st), Amita, Paragallo, Scala, Vicinanza, Lucarelli, Lupacchio, Teta (Panico 34’ pt), Lauro. A disp. Gaiangos, Amore, Di Nuzzo, Spera. All. Raffaele Del Sorbo

Arbitro: Daniele Galluccio di Caserta

Assistenti: Aniello Bagnati di Ercolano e Francesco Coppola di Caserta .

Ammoniti: Parmentola (L), Vicinanza (S), Chierchia (L), Scala (S), Nasta (S).

Spettatori: Circa 700

Recupero: 1′ pt e 3′ st

Espulso: Amita (S) al 26’ st. per doppia ammonizione

Castellammare di Stabia. Il derby richiama un pubblico numerosissimo al Menti, è anche il derby degli ex, sei undicesimi in campo nella formazione ospite che vanta l’attacco più prolfico, mentre la formazione stabiese è quella con la difesa meno perforata. I primi cinque minuti di gara vedono la Pro Scafatese mantenere l’iniziativa, ma senza andare mai alla conclusione, poi è la Libertas a farsi avanti con una buona incursione di Di Ruocco sulla destra, ma il centro basso non trova un compagno sulla traiettoria. Al 10’ ci prova Mosca dal limite senza inquadrare la porta. Punizione dal limite per i canarini, sulla parabola di Teta va in presa alta Amodio. Risponde la Libertas con Loreto dalla distanza, la palla termina abbondantemente fuori. Al 23’ azione ospite, è Scala a ricevere un buon pallone in area di rigore, il centro basso dalla sinistra non è preciso, un minuto dopo ci prova Fontanella dalla distanza, Amodio ferma in due tempi. Al 34’ Panico subentra a Teta nelle fila scafatesi per problemi muscolari, ma si schiera sulla fascia destra della linea difensiva. Al 40’ Di Ruocco conclude alto in rovesciata, ma la prima vera occasione è per i canarini con il colpo di testa di Lupacchio che Amodio blocca in volo plastico alla sua sinistra. Il primo tempo si chiude con un sostanziale equilibrio, anche rispecchiando la classifica che vede le squadre sono divise da un solo punto. Un cambio per parte prima della ripresa del gioco, poi il primo affondo è di Di Ruocco per la Libertas sulla destra, sul centro basso Schettino Giovanni viene anticipato da un difensore. All’11’ Schettino Michele conquista palla sulla trequarti, apertura immediata per Mosca sulla sinistra che però, non trova la coordinazione per concludere. Senza pretese il tiro di Lauro al 14’, risponde la Libertas al 20’, quando Mosca controlla di testa su assist di Schettino Michele in area ma viene anticipato dal portiere in uscita. Dal 26’ Scafatese in 10 per l’uscita di Amita che rimedia il secondo giallo. Pericolosa incursione di Lucarelli sulla destra al 32’, un  rimpallo favorisce l’intervento di Amodio. Al 39’ di Chierchia per Mosca sulla sinistra, il tiro trova la bella parata di Nasta. Nel finale, entrambe le squadre appaiono provate, la Libertas chiude in avanti con la forza di volontà, ma il punteggio resta inchiodato sullo 0 a 0, tutto sommato gara gradevole soprattutto sotto il profilo agonstico, si sono viste delle belle cose, ma è mancato il guizzo finale. Enzo Esposito

Alla sezione galleria le foto 

[banner]